Il 26 giugno 2017 è stato firmato il decreto congiunto tra il ministro della salute Lorenzin e quello dello sport Lotti, che prevede l’obbligo, dal 1 luglio di quest’anno, della presenza di defibrillatori in tutti gli impianti sportivi, anche quelli dilettantistici.
Con questo decreto entra infatti in vigore il Decreto del Ministro della Salute del 24 aprile 2013, “Disciplina della certificazione dell’attività sportiva non agonistica e amatoriale e linee guida sulla dotazione e l’utilizzo di defibrillatori semiautomatici e di eventuali altri dispositivi salvavita”, adottato di concerto con il Ministro per gli affari regionali, il turismo e lo sport.
Il decreto prevede, in particolare, che nelle società sportive dilettantistiche sia presente una persona debitamente formata all’uso del defibrillatore durante le gare e gli allenamenti. Spetta alle stesse associazioni e società accertare la presenza del defibrillatore all’interno dell’impianto sportivo e la sua regolare manutenzione, nonché la presenza della persona debitamente formata.
Escluse dall’ambito di applicazione del decreto le attività sportive a «ridotto impegno cardiocircolatorio», come tiro, golf o bowling, nonché le attività sportive svolte al di fuori degli impianti sportivi.