Nell’ultimo contratto collettivo nazionale di lavoro dei lavoratori addetti all’industria metalmeccanica privata e alla installazione di impianti, approvato il 26 novembre 2016, è stato previsto un coinvolgimento dei lavoratori, nel triennio 2017 – 2019, in percorsi di formazione continua della durata di 24 ore pro-capite.
Entro la fine del 2018 è importante che ogni azienda pianifichi la formazione e ne informi i lavoratori, altrimenti ogni lavoratore potrà agire in autonomia (diritto soggettivo) per completare la sua formazione, e l’azienda dovrà riconoscergli fino a 16 ore e fino a 300 euro per partecipare ad iniziative formative finalizzate all’acquisizione di competenze trasversali, linguistiche, digitali, tecniche o gestionali, impiegabili nel contesto lavorativo dell’azienda.
Tale obbligo è contenuto nell’art. 7 della Sezione Quarta – Titolo VI del citato CCNL, ed è inoltre specificato che la formazione in materia di sicurezza sul lavoro di cui all’articolo 37 del D.Lgs. 81/2008 non è computabile nella formazione continua dei lavoratori.
Per venire incontro alle problematiche delle aziende metalmeccaniche legate alla organizzazione della formazione sopra indicata, ANCORA S.R.L. ha elaborato una proposta che venga incontro ai principi del CCNL ma anche alle esigenze dell’azienda, con una diversificata proposta di corsi grazie ai quali la la formazione del lavoratore possa avere anche una ricaduta positiva all’interno dell’azienda stessa.
Siamo a disposizione per un incontro nel quale illustrarvi le varie possibilità per ottemperare a quanto previsto dal vostro CCNL.
P.S.: analogo obbligo è contenuto nel CCNL della Metalmeccanica P.I. – CONFAPI del 3 luglio 2017, per i dipendenti della piccola e media industria metalmeccanica, orafa ed alla installazione di impianti.