Bando ISI INAIL 2015

Vittorio Veneto 28/01/2016


 

INCENTIVI ALLE IMPRESE PER LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI IN MATERIA DI SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO


Con il Bando Isi 2015 l’INAIL mette a disposizione delle imprese 276.269.986 euro di contributi a fondo perduto per progetti di miglioramento dei livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. La principale novità del nuovo bando è l’introduzione di uno specifico asse di finanziamenti dedicati ai progetti per la bonifica da materiali contenenti amianto. Le aziende interessate potranno inserire le proprie domande dal 1° marzo al 5 maggio 2016 sul portale dell’Inail. Gli incentivi, ripartiti su singoli avvisi regionali, vengono assegnati fino a esaurimento delle risorse in base all’ordine cronologico di arrivo delle domande.


RISORSE FINANZIARIE

Lo stanziamento per la Regione VENETO è pari a complessivi Euro 21.720.830 di cui:

  • Euro 15.204.581 per i progetti di investimento ed i progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale;

  • Euro 6.516.249 per i progetti di bonifica da materiali contenenti amianto.

Lo stanziamento per la Regione FRIULI VENEZIA GIULIA è pari a complessivi Euro 5.071.476 di cui:

  • Euro 3.550.033 per i progetti di investimento ed i progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale;

  • Euro 1.521.443 per i progetti di bonifica da materiali contenenti amianto

 


SOGGETTI BENEFICIARI

Imprese, anche individuali, iscritte alla CCIAA in possesso, al momento di presentazione della domanda, dei seguenti requisiti:

  1. avere attiva nel territorio regionale l’unità produttiva per la quale intende realizzare il progetto (nel caso di aziende con più unità produttive gestite in forma accentrata la domanda deve essere presentata presso la sede INAIL dove è attiva la PAT accentrante a prescindere quindi da dove ha sede l’unità produttiva per la quale si richiede il contributo) ;

  2. essere iscritta nel Registro delle Imprese o all’Albo delle Imprese Artigiane;

  3. essere nel pieno e libero esercizio dei propri diritti non essendo in stato di liquidazione volontaria, né sottoposta ad alcuna procedura concorsuale;

  4. essere assoggettata ed in regola con gli obblighi assicurativi e contributivi di cui al Documento Unico di Regolarità Contributiva disciplinato dal decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali 30 gennaio 2015 (G.U. n. 125 del 1.6.2015) e dall’articolo 31, commi 3 e 8‐bis del D.L. n. 69/2013 conv. da L. n.98/2013 (pagamento diretto agli Enti previdenziali e assicurativi e alla Cassa edile di quanto dovuto per le inadempienze contributive accertate);

  5. non aver chiesto, né aver ricevuto, altri contributi pubblici sul progetto oggetto della domanda;

  6. non aver ottenuto, a seguito della verifica amministrativa e tecnica della documentazione a conferma della domanda on‐line, il provvedimento di ammissione al contributo per uno degli Avvisi pubblici INAIL 2012, 2013 o 2014:

  7. non aver ottenuto il provvedimento di ammissione al finanziamento per il Bando FIPIT 2014; le imprese che abbiano ottenuto il predetto provvedimento di ammissione potranno essere ammesse alle agevolazione sul Bando ISI 2015 solo previa formale rinuncia ai benefici concessi con il provvedimento di cui al Bando FIPIT 2014; le imprese che hanno già ottenuto l’erogazione o l’anticipazione del contributo sul Bando FIPIT 2014 non saranno, in ogni caso, ammesse a partecipare al Bando ISI 2015.

I suddetti requisiti e condizioni di ammissibilità devono essere mantenuti anche successivamente alla presentazione della domanda, fino alla realizzazione del progetto ed alla sua rendicontazione.


PROGETTI FINANZIABILI

Sono ammessi a contributo progetti ricadenti in una delle seguenti tipologie:

  1. Progetti di investimento volti al miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza dei lavoratori;

  2. Progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale;

  3. Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto.

Le imprese possono presentare un solo progetto per una sola unità produttiva, riguardante una sola tipologia tra quelle sopra indicate.


SPESE AMMESSE

Sono ammesse a contributo:

a) tutte le spese direttamente necessarie alla realizzazione del progetto;

b) le spese tecniche (nel limite del 10%) fino ad un max di euro 10.000;

c) le eventuali spese accessorie o strumentali funzionali alla realizzazione del progetto e indispensabili per la sua completezza;

Le spese ammesse a contributo devono essere riferite a progetti non realizzati e non in corso di realizzazione alla data del 05 MAGGIO 2016 (per “progetto in corso di realizzazione” si intende un progetto per la realizzazione del quale siano stati assunti da parte dell’impresa richiedente, in data anteriore al 6 maggio 2016, obbligazioni contrattuali con il soggetto terzo che dovrà operare per realizzarlo. Si precisa che la firma del preventivo per accettazione non costituisce obbligo contrattuale).


AGEVOLAZIONI

Il contributo in conto capitale è pari al 65% delle spese ammissibili fino ad un importo max di euro 130.000 e minimo di euro 5.000.

Per le imprese fino a 50 dipendenti che presentano progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale non è fissato il limite minimo di spesa.

Per contributi superiori ad euro 30.000 è prevista un’anticipazione del 50% dietro presentazione di fidejussione bancaria o assicurativa.


MODALITA’ E TERMINI DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

Le domande dovranno essere presentate in modalità telematica secondo le seguenti fasi:

1) dal 01/03/2016 e fino alle ore 18.00 del 05/05/2016 effettuazione delle simulazioni per la verifica del raggiungimento della soglia minima di ammissibilità e salvataggio della domanda;

2) dal 12/05/2016 download del codice identificativo per le imprese che hanno raggiunto il punteggio minimo di 120 punti;

3) invio delle domande (le date e gli orari di invio saranno resi pubblici dopo il 19/05/2016);

4) entro i 30 giorni successivi alla pubblicazione delle graduatorie le imprese ammesse dovranno inviare copia della domanda telematica con i relativi allegati.


TERMINI DI REALIZZAZIONE DEI PROGETTI ED EROGAZIONE DELLE AGEVOLAZIONI

Il progetto deve essere realizzato entro 12 mesi (prorogabile di ulteriori 6 mesi) decorrenti dalla data di ricezione della comunicazione di ammissibilità al contributo da parte dell’INAIL. Entro lo stesso termine deve essere presentata anche al rendicontazione di spesa relativa all’iniziativa.

I contributi saranno erogati successivamente la verifica della documentazione attestante la realizzazione del progetto che sarà completata, da parte dell’Inail entro 90 giorni dal ricevimento della stessa.

Alleghiamo bando completo delle Regioni Veneto e Friuli Venezia Giulia


Ancora srl offre la sua consulenza per la progettazione e gestione del finanziamento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *